Zone Blu Foce - Fabio Orengo

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L’attuazione delle Zone Blu necessita di alcune correzioni al fine di ottenere il massimo beneficio per tutti coloro i quali sono interessati dal provvedimento in oggetto.

Premessa utile a questo documento è l’illustrazione delle linee guide su cui si basano le proposte correttive che si vanno a proporre.

Gli elementi su cui si ragionerà saranno le possibili ridisposizioni dei posti moto e la possibile regolarizzazione di altri che vengono quotidianamente utilizzati senza creare alcun intralcio alla circolazione delle autovetture, dei pedoni sulle strade interessate dal provvedimento “Zone Blu”, il bilanciamento di posti moto con posti per autovetture che in alcune aree risulterebbero sbilanciati o maldisposti.

Azione comune da eseguire su tutta l’area compresa nella Zona Blu è la rimozione dai cartelli della dicitura “Zona Residenti x” con x = a,b,c poiché tale dicitura, atteso che ormai le sottozone non saranno rese operative, sta creando solo confusione tra i cittadini.

Ad una attenta analisi nell’area indicata in Fig. 1 sembra potersi evidenziare un eccessivo sbilanciamento dei posti moto a sfavore dei posti auto: se ragionassimo in termini di sottozone, peraltro abolite, la sottozona B vedrebbe una penalizzazione eccessiva di posti per autovetture.

Consapevoli della necessita di bilanciare l’esigenza di posti moto con posti auto, ovviamente agendo a favore di questi ultimi per venire incontro alle giuste esigenze degli abitanti della zona, si proverà a identificare diverse disposizioni dei posteggi ottimizzando il tutto sull’area di cui sopra.

Di seguito saranno indicati, con allegate foto esplicative, le aree su cui sarebbe necessario porre attenzione e definire azioni correttive.

Nella immagine seguente indichiamo le aree interessate dal presente documento, per la precisione Via Casaregis, Via S. P. Della Foce, Via Morin, Via Beccari, Via Paolucci.

 Figura  1

Si ragionerà sia sulla modifica del piano moto che necessita di alcuni aggiustamenti in termini di disposizione dei posti moto sull’area intorno a Via Casaregis parte bassa (verso corso Italia), sia sulla disposizione delle isole azzurre e recupero posti auto in “regime di zona blu” che attualmente non sono disegnati o sono andati persi con la nuova tracciatura.

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Le prime settimane di sperimentazione hanno evidenziato che l’utilizzo della isola azzurra posta in fondo a Via Casaregis è assai scarso rimanendo la stessa vuota in modo significativo in termini di parcheggi disponibili non utilizzati.

Parrebbe anche che l’isola in oggetto sia composta da un numero maggiori di posti rispetto al previsto piano iniziale.

Si è consapevoli che è in essere il progetto di utilizzare le isole azzurre come aree di parcheggio in abbonamento per attività lavorative della zona, ma si chiede se è possibile prendere in considerazione un ridimensionamento dell’isola azzurra stessa introducendo al suo posto parcheggi in “zona blu” e recuperando parte della stessa isola azzurra sull’aiuola centrale di Via Cecchi, luogo sicuramente a maggiore concentrazione di attivita commerciali e quindi di piu alta rotazione di autovetture.

Da evidenziare anche la pericolosa abitudine di molti automobilisti di utilizzare l’area dell’isola azzurra per compiere svolta ad U attraversando l’area stessa costantemente vuota per la maggior parte dei suoi posti: tale comportamento, in contrasto con il Nuovo CDS, risulta potenzialmente pericoloso poiché gli automobilisti transitanti sulla normale via di transito non si aspettano di veder sbucare macchine che in velocità compiono inversione ad U in zona non consentita.

Figura    2        Figura    3

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In testa all’aiuola stessa sul lato V. Casaregis pur essendo sempre stato posto adibito a parcheggio di auto in numero di 6 non è stata effettuata tracciatura blu, sarebbe necessario sanare tale situazione poichè gli abitanti continuano a posteggiare rischiando quindi di essere contravvenuti poichè in violazione al codice (posteggio fuori dai limiti segnati)

 Figura    4      Figura    5

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In seguito a molti incidenti occorsi nel passato tale rotatoria mostrata in Figura 6 era stata chiusa ed adibita a parcheggio; attualmente è stata riaperta eliminando numerosi posti auto (num. 6) e definendo alcuni posti moto.

Sarebbe piu’ utile ritornare alla situazione precedente ricreando i posti auto persi ed eliminando i posti moto che, in seguito a modifica dell’area in prossimita del negozio moto vicino al Cezanne, hanno trovato in essa nuova collocazione; infatti su questa area era stato definito parcheggio autovetture in modo un po fantasioso: occupazione quasi totale del marciapiede. Vista la modifica posta in atto sarebbe quindi utile andare a recuperare posti auto nell’area della rotatoria con i suggerimenti sopra indicati.

 Figura    6

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Come è possibile notare dalla figura 7 la disposizione delle auto in Via Cravero non risulta essere la migliore poiché l’apertura della porta dal lato guida risulta impedita dalla presenza del muro. Si suggerisce di disporre i parcheggi autovetture sul lato opposto e di creare lungo il muro posti moto paralleli al muro stesso.

 Figura    7

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Come e possibile verificare dalle foto allegate (Figura 8 et Figura 9) l’area in oggetto, in difformità a quelle contigue, è stata utilizzata per creare posti moto quando sarebbe stato meglio adibirla a posti auto in “zona blu”, essendo gli stessi ubicati in posizione molto comoda per il parcheggio di autovetture con poche manovre.

Peraltro di fronte all’area in oggetto, nella parte centrale della Via Casaregis, sono stati creati ulteriori posti moto sottraendo preziosi posti auto.

 Figura    8     Figura    9

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Lungo il marciapiede indicato con una freccia bianca nella figura 10 si potrebbero creare posti per moto disposti in modo parallelo al marciapiede.

 Figura    10

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Nell’area di Via Casaregis bassa (lato Corso Italia) si rileva la totale assenza di posti merci che permettano la sosta agli automezzi durante le operazioni di carico-scarico.

Si auspica la definizione in modo omogeneo rispetto all’area e con regolamentazione adeguata lasciando agli Uffici competenti l’attuazione di quanto sopra richiesto.

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Nella via in oggetto sono presenti posti non regolarmente tracciati o maldisposti, anche in corrispondenza di tratti su cui parrebbe non esistere il segnale di Passo Carrabile regolare.

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Ad una prima analisi dell’area individuata nell’immagine riportata in Figura 11 si evidenzia una certa sofferenza in termini di disponibilità di parcheggi per autovetture.

 Figura    11

Come si può evidenziare dalle immagini seguenti (Figura 12 et Figura 13) l’Isola Azzurra di Piazza Tommaseo (dietro al monumento) risulta assai poco usata; essendo comunque già presente una struttura a pagamento nella zona in oggetto, potrebbe essere utile trasformare l’area dell’isola azzurra di contorno all’aiuola (zona fermata AMT) in zona blu creando così posti utili per la sosta dei residenti.

 Figura    12    Figura    13  

Per quanto riguarda le moto, su un lato dell’aiuola centrale di Piazza Alimonda (Figura 14) si potrebbe creare una piccola area destinata al parcheggio moto in quanto al momento non risulta definita a tal scopo. Da come si può evidenziare dalla figura 14 esiste un notevole spazio non delimitato da segnaletica che potrebbe invece essere utilizzato per quanto sopra descritto: ciò anche per evitare controversie con la Polizia Municipale che potrebbe sanzionare coloro i quali occupassero “abusivamente” l’area in oggetto; peraltro tale utilizzo non creerebbe alcun problema al traffico o di sicurezza in quanto la visibilità in prossimità dell’area in oggetto risulta perfetta.

 Figura    14    Figura    15

Analogo discorso può essere fatto per l’area su Via Odessa (Figura 15); infatti nell’area mostrata in figura la tracciatura dei posti moto risulta parziale benchè l’utilizzo di tale area sia intensivo. Si choede pertanto di regolarizzare anche i posti al momento utilizzati ma non segnati come parcheggi moto regolari.

 Figura    16    Figura    17

In figura 16 e figura 17 viene evidenziato l’utilizzo degli spazi prospicienti le aiuole sede degli alberi di Via Casaregis: le foto mostrano chiaramente che gli scooter una volta parcheggiati occupano spazi in linea con le tracciature per i posti macchina (si noti la riga cancellata che si trova alla stessa quota della riga di un posteggio auto); tale osservazione ci permette di suggerire l’utilizzo di detti spazi prospicienti alle aiuole come posti moto regolari, andando cosi a definire un notevole numero di posti moto lungo tutto la Via Casaregis, permettendo così anche di non sottrarre eventuali posti per autovetture in una zona che si trova già in sofferenza. Analogo discorso di regolarizzazione di posti moto può essere fatto in Via Teodosia dove attualmente si trovano posteggiati alcuni scooter che non intralciano assolutamente uscite da aree private o simili, ma che con la loro regolarizzazione sarebbero di beneficio per l’area in oggetto.

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Sempre nell’ottica di un corretto bilanciamento di posti auto – moto sarebbe utile regolarizzare parcheggi moto e creare posto merci (in numero di 2) limitatamente alla mattina (si lascia agli Uffici competenti l’attuazione di quanto sopra richiesto) al fine di agevolare le operazioni di carico – scarico merci che oggi avvengono in mezzo alla strada con notevole intralcio al traffico già critico nella zona in oggetto.